Il territorio bruscolese occupa la parte destra della valle del Gambellato. La sua storia comincia da molto lontano, le prime tracce consistenti risalgono al periodo etrusco, quando la valle fu attraversata da un ramo della cosiddetta “strada del ferro” che univa la costa meridionale della Toscana a Spina sull’Adriatico per il commercio con i greci. Presso il torrente Gambellato si incontra l’abitato dell’Albagino, dove recentemente sono stati rinvenuti numerosi bronzetti votivi facenti parte di un tempio etrusco. Dell’alto medioevo rimangono tracce toponomastiche del periodo Bizantino e della popolazione Gota a cui sembra derivare il toponimo Bruscoli. Le storie tramandate dagli anziani parlano del passaggio di Federico Barbarossa, forse anche Federico II di Svevia e della sua sosta nella rocca di Bruscoli. Storie avvalorate sempre più dalle ricerche. Del castello di Bruscoli si hanno notizie fin dal XII sec. ed era la porta d’ingresso ai territori della potente famiglia dei conti Alberti di Prato (vassalli di Federico Barbarossa), il cui territorio si estendeva da Bruscoli fino alla Maremma Toscana. Reperti di questa e altre epoche storiche sono esposti all’interno del Museo Storico e della Linea Gotica del paese. Non meno importante è il borgo dell’Albergo, inglobato nell’attuale paese, la cui storia va di pari passo con quella della rocca. In esso sono presenti, oltre alla duecentesca chiesina dedicata a San Nicolò, poi a San Francesco, poi a Santa Maria e attualmente alla Madonna del Rosario, anche un palazzo di origine tre-quattrocentesca, un palazzo Mediceo, forse un’antica dogana e un altro palazzo sempre Mediceo. In queste residenze sono presenti superbi e pregevoli stemmi delle famiglie più importanti che anno dominato questi territori, quali i Medici, i Minni eccetera. Notevoli le emergenze naturalistiche, tra cui la cascata del Biscione, che con i suoi 50 metri di altezza è unica nella zona. Pregevole il Museo di Arte Sacra, posto nei locali della chiesa parrocchiale.

Aggiornamento Condizioni Via Mater Dei - Maggio 2024

La prima tappa, Bologna - Rastignano, non è ancora percorribile a causa di frane e lavori in corso.

Notizie sulla viabilità e tracce GPX delle tappe aggiornate a maggio 2024.