Splendide colline ricamate da filari di vite e dal viola dei grappoli d’uva. La storia di Riosto è legata fin dall’epoca Papale ad una sorprendente vocazione vinicola. Dei dolci frutti di Bacco si occupò anche lo studioso Luigi Fantini che nel ‘61 scoprì una vite centenaria poi denominata “La Vite del Fantini”. Tra boschi ordinati di cipressi e querce i resti di una chiesa: un altare e il portale d’ingresso avvolti dalla natura dove il 14/15 agosto fin dall’antichità si celebra Santa Maria Assunta.