Antico mulino completamente ristrutturato internamente rispettando le caratteristiche originarie, è abitato da qualche anno da due anziani pensionati, veterinario lui, erborista lei che si impegnano a diventare agricoltori. Apicoltori da sempre, con l’orto e i prodotti trasformati cercano di alimentarsi e di alimentare i pellegrini in maniera bio ed ecologicamente rispettosa dell’ambiente. La loro cifra è la sobrietà.
Lungo il percorso della Via dei Santuari, la Via Mater Dei, scendendo da Bruscoli o dalla Futa si trovano le antiche carraie che portavano i tanti pellegrini al Santuario della Madonna di Boccadirio. Una di queste strade, ora un sentiero, passa proprio davanti alla nostra casa, Il Mulino del frate (già della Vanella) sul torrente Gambellato, affluente del Setta. Il sentiero è segnato dal CAI col n° 17, fa parte dell’Alta via dei Parchi, ed è a 3/5 Km dalla via degli Dei. Siamo a meno di un’ora di cammino dal santuario.
Ristrutturato mantenendo intatto lo spirito rustico della casa, da qualche anno è la nostra abitazione e abbiamo da offrire Ospitalità Rurale Famigliare ai pellegrini che passano, previo prenotazione.
Abbiamo due camere col bagno in comune e una con bagno privato, due letti ad una piazza e mezzo e due letti singoli. Possiamo ospitare 6 persone circa.
Da noi si può anche mangiare qualcosa, quello che mangiamo noi: non siamo un ristorante e anche la tavola può essere condivisa. La nostra è una cucina casalinga tosco-emiliana fatta in prevalenza con le nostre cose.
Organizziamo su richiesta merende e picnic sulla vasta aia in piano che ci divide dal torrente, che d’estate è anche la nostra piscina.
Nel sito trovate anche lo shop on line dei nostri prodotti e secondo la stagione anche i nostri prodotti agricoli a km zero.