Tappa del cammino Via Mater Dei che si divide fra città e collina, con partenza nel centro di Bologna, nella pittoresca zona del Quadrilatero, sede di banchi alimentari, negozi tipici e movimentati bar e osterie, di fronte al Santuario di Santa Maria della Vita. Attraversando il centro della città, passando per Piazza Maggiore, Via d’Azeglio e Via Saragozza, si arriva al Portico di San Luca, il più lungo al mondo, che protegge i pellegrini che salgono all’omonima Basilica. Comincia qui l’attraversamento dei Colli Bolognesi, dolci paesaggi e ricca vegetazione che accompagnano i camminatori attraverso diversi parchi fino all’arrivo della prima tappa a Rastignano.
20,4 km
Il Parco di Monte Paderno, aperto al pubblico nel 1974, ha una superficie di oltre 26 ettari e si trova a circa 5 chilometri da Porta San Mamolo. Occupa la sommità del monte Paderno che ha un’altezza di 356 metri (è la più alta delle colline suburbane) e offre belle vedute sui boschi, i prati e le aree calanchive circostanti.
Il parco è uno dei più estesi della collina bolognese. L’ingresso avviene tramite un lungo viale di cipressi che conduce a Villa Selvetta. Due vecchi frassini vi indicheranno l’entrata. Gli ambienti vegetali di grande fascino, in primavera diventano uno spettacolo di colori. Boschi e prati nelle estati diventano meta privilegiata dei giovani di Bologna che qui amano prendere il sole e fare pic-nic. Il cammino attraversa il bosco passando a fianco a un piccolo laghetto.
Tipico parco dai caratteri fondamentali del tradizionale paesaggio collinare: prati interrotti da filari di alberi da frutto, siepi, zone boschive, belle vedute su Bologna, Rastignano, la valle del Savena e i colli fino al Reno. Si estende intorno ai rilievi di Jola e Bandiera. Quest’ultimo è legato al nome di una famiglia che nel ‘700 possedeva vari beni nell’area, fra cui il Casino Bandiera proprio in cima al colle, dove oggi svetta un filare di cipressi. L’attuale denominazione ricorda anche una fortificazione eretta sulla sommità nel 1860, di cui oggi non resta traccia.
Rastignano è la Prima tappa della Via Mater Dei. La sua bella chiesa dedicata ai Santi Pietro e Girolamo ha origini molto antiche. All’interno è presente una preziosa pala d’altare opera del Tiarini che raffigura San Pietro e San Giovanni. All’esterno bei giardini creano un passaggio che giunge fino ad una riproduzione della grotta di Lourdes. È presente un bell’oratorio animato dai giovani di Rastignano. Nel complesso parrocchiale è presente una foresteria per gruppi organizzati di pellegrini.
La Via Mater Dei, come tutti i percorsi sul versante emiliano romagnolo dell'Appennino, presenta diversi tratti con criticità che ne rendono difficile la percorrenza a seguito dei recenti eventi meteorologici.
In particolare le zone della Val di Zena, Monte delle Formiche, Monte Bibele, Scanello e Madonna dei Boschi sono state colpite da frane e allagamenti. In questi giorni si stanno effettuando sopralluoghi su tutto il territorio. Al momento è ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIATO mettersi per sentieri nelle zone citate.
La seconda parte del cammino, da Madonna dei Boschi in poi, presenta meno criticità, ma presenta anch’essa alcune problematiche, piccoli smottamenti, alcune strade chiuse al traffico ecc. C'è molto fango e i guadi sono assolutamente NON transitabili. Si raccomanda, prima di mettersi in cammino in qualunque area, di informarsi presso i punti informazione ufficiali.
Ci vorrà un po’ di pazienza, ma siamo assolutamente certi che in brevissimo tempo il percorso sarà nuovamente totalmente agibile!
VIA MATER DEI Il cammino dedicato ai Santuari Mariani dell’Appennino Bolognese
Foiatonda Cooperativa di comunità
Via della Libertà, 2 – Madonna dei Fornelli
40048 San Benedetto Val di Sambro (BO)